Astrid, un po’ per nostra volontà un po’ per necessità, segue un’alimentazione che non è né Barf né casalinga né crocchette. Sì sì, le diamo da mangiare, non vi preoccupate!
In allevamento, era stata svezzata con le crocchette delle Royal Canin e, arrivata a casa, abbiamo continuato inizialmente con le stesse. Tuttavia, già dopo poche settimane, Astrid ha iniziato ad avere problemi di assimilazione e andava spesso in dissenteria. Su suggerimento del veterinario, siamo passati a crocchette monoproteiche, eliminando il pollo, ma la situazione non migliorava. Abbiamo provato anche la dieta casalinga: seguendo le indicazioni del veterinario, dovevamo cuocere zucchine, finocchi e carne. Per noi, però, era diventato un impegno non indifferente mettersi lì nel weekend e usare mezza giornata per preparare tutti i pasti della settimana successiva. Senza, tra l’altro, avere grandi miglioramenti per lei. E non eravamo pronti per affrontare una dieta Barf.
Quando abbiamo iniziato a frequentare il campo di addestramento TIGE, ci hanno parlato di una nutrizionista, la Dott.ssa Misa Sandri della Nutrigene, e del sistema B.A.S.E. Così l’abbiamo contattata e, dopo la prima consulenza per impostare la dieta in base alla situazione di Astrid, abbiamo cominciato.
Qui trovate tutte le info su cos’è e come funziona il sistema Nutrigene B.A.S.E. Di fatto, la B.A.S.E. è un mix di ingredienti disidratati che completano i nutrienti della carne con carboidrati, fibre, oli e grassi, vitamine e minerali, combinati ad hoc per l’alimentazione dei nostri animali.
La preparazione della ciotola è molto semplice: X grammi di B.A.S.E, Y grammi di carne o pesce crudi, acqua per miscelare. Ciotola pronta!



A piacimento, si possono aggiungere frutta o verdure fresche, kefir, uova crude, etc. Noi, per esempio, aggiungiamo un cucchiaino di kefir ogni tanto e un uovo a settimana, insieme magari a un po’ di zucchine crude o a un po’ di mela o banana.
Per carne e pesce, invece, ci affidiamo agli amici di Natura Selvaggia Barf e Non Solo, di Parma, che hanno un vasto assortimento di prodotti per la nutrizione dei nostri amici animali. Anche loro hanno un cane lupo cecoslovacco e sanno cosa vuol dire avere problemi di dieta. Sono molto disponibili e fanno anche spedizioni con il corriere refrigerato. Sono sempre una certezza!
Ad oggi sono quasi 3 anni e mezzo che Astrid segue questa alimentazione e non ha più avuto un problema. Rimane sensibile ad alcune proteine animali, con le quali non dobbiamo esagerare, ma tutta un’altra storia rispetto alle crocchette. Per evitare il rischio di sensibilizzazione turniamo spesso le proteine e non le somministriamo la stessa troppo a lungo.
Una carrellata di quello che mangia senza problemi: manzo, cavallo, cervo, cinghiale, daino, quaglie intere, salmone, storione, orata, branzino, sarde e latterini. Con pollo e tacchino dobbiamo stare un pochino attenti a non esagerare ma li tollera abbastanza. Invece con maiale ed agnello abbiamo qualche problema di feci troppo mordibe quindi le abbiamo catalogate come NO.
Per noi l’unica “difficoltà” in più rispetto alle crocchette è stato l’acquisto di un freezer a pozzetto, che non avevamo, per le scorte di carne e pesce. Altro accorgimento è ricordarsi di scongelare e porzionare la carne e il pesce per tempo. Tutto esercizio per la memoria!
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